Moscato d'Asti DOCG
Fiore all’occhiello del Piemonte
Il Moscato d’Asti docg è il Moscato più famoso del nostro paese e uno dei prodotti più caratteristici della vitivinicoltura piemontese. Come l’Asti docg è portatore di una storia tutta italiana, fatta di gesti impeccabili, rispetto per la tradizione e miglioramenti costanti. Conoscere il Moscato d’Asti in tutte le sue note significa non lasciarlo mai più. Farne un compagno per i momenti più speciali ma non solo. Per i contadini che lavoravano la terra, ad esempio, era il vino migliore da abbinare ad una genuina merenda salata.
Dolce, ma non stucchevole, ha un aroma inimitabile, un sapore delicato ed intenso, che ricorda il glicine ed il tiglio, la pesca e l’albicocca con sentori di salvia, limone e fiori d’arancio.
Un vero vino della tradizione che, nel tempo, ha raggiunto livelli qualitativi straordinari anche grazie alla diffusione della moderna tecnologia. In particolare quella legata alla catena del freddo, che ha consentito di mantenere nel vino gli aromi e i sapori dei grappoli e di stabilizzare il prodotto permettendone conservazione e trasporto.
Il Moscato d’Asti ha una intensa componente aromatica in armonia con quella zuccherina e un basso tenore alcolico che lo rendono unico. A livello produttivo, si differenzia dall’Asti docg soprattutto per la fermentazione, arrestata al raggiungimento della gradazione alcolica di circa 5% vol. Inoltre il Moscato d’Asti, pur non essendo uno spumante, mantiene una vivacità che lo rende inconfondibile.
Il Moscato d’Asti docg è sottoposto agli stessi controlli previsti per l’Asti Spumante. Con la docg inoltre il Consorzio ha costituito al suo interno il Consiglio del Moscato d’Asti al fine di tutelare il prodotto dalle imitazioni, incrementarne il livello qualitativo e valorizzarne l’immagine.
Grazie a Asti Docg per le informazioni